articolo Cucina
Come cucinare i funghi porcini: deliziose ricette freccemercoledì 3 settembre 2014 


La raccolta e la preparazione dei funghi porcini vede nell'Autunno il suo mese ideale, perché il clima mite e non troppo afoso e le piogge che si susseguono fanno proliferare nel sottobosco i funghi che sono così pronti per essere colti ed hanno un sapore che non può assolutamente essere eguagliato dai funghi coltivati in serra che possono essere comprati in qualsiasi periodo dell'anno al supermercato. Naturalmente occorre raccoglierli con una persona che li conosce per non rischiare di mangiare quelli nocivi per la nostra salute. In questa breve guida elencheremo alcuni modi per cucinare dei gustosissimi e freschi funghi porcini che diventeranno una vera e propria delizia per il palato.

I funghi porcini si possono preparare in vari modi anche se il più famoso è al tegame, che favorisce la cottura della loro forma tondeggiante. Altri modi in cui gustarli sono farli trifolati e direttamente al forno con un filo d'olio. I porcini sono una pietanza ideale per arricchire gli antipasti, i primi e i secondi. Per cucinare i porcini in tegame per 6 persone occorrono 1 kg di funghi porcini, olio, 3 acciughe, 1 spicchio d'aglio, 1 cucchiaio di passata, sale e pepe. La prima cosa da fare è  lavare bene i funghi, dopo di che occorre asciugarli per bene con la carta da cucina in modo che non siano troppo annacquati.

Una volta asciugati è bene tagliarli in fette spesse e mettere in tegame con un po d'olio. Non occorre assolutamente esagerare con l'olio altrimenti questo leverà il sapore del porcino e renderebbe il nostro piatto troppo grasso. Dopo i porcini si può aggiungere nel tegame uno spicchio d'aglio, un cucchiaino di pomodoro passato, sale e pepe nella quantità che più vi aggrada. Il tegame va poi coperto e alimentato da una fiamma vivace, non troppo alta ne troppo bassa. Prima di servire i funghi si può levare l'aglio.

Per fare i funghi porcini trifolati occorre invece, dopo averli lavati e asciugati, tagliarli a fettine sottili. Dopo di che si possono mettere in padella con un cucchiaino d'olio e due spicchi d'aglio. Prima di accendere la fiamma, che va messa anche in questo caso ad altezza vivace, si deve aggiungere sale e pepe. A metà della cottura si può aggiungere una noce di burro e una buona dose di prezzemolo tritato. Una volta spenta la fiamma si deve aggiungere del succo di limone, e il piatto è pronto.
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Christian  Vannozzi - vedi tutti gli articoli di Christian  Vannozzi


   
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